Dom Perignon Champagne Brut Vintage 2012 75cl 12,5%

P rovenienza: Francia

Tipologia: Spumante / Champagne

Formato: 0,75 lt

Alcol: 12,5%

DESCRIZIONE

Sinonimo di prestigio e lusso, Dom Pérignon prende il nome dall’abate che, secondo la leggenda, inventò la rifermentazione in bottiglia nel XVII secolo, all’interno dell’abbazia di Saint-Pierre d’Hautvillers, nei pressi di Épernay. In verità Pierre Pérignon non solo invento lo Champagne, ma ebbe l’intuizione di assaggiare le uve per capirne le differenze e la giusta maturazione, indovinando il blend tra Chardonnay e Pinot Nero, potenza ed eleganza, che resta ancora la formula invariata di questo grande millesimato. Perchè di un millesimato di lusso si tratta, infatti Dom Pérignon è prodotto solo nelle migliori annate e da uve raccolte nella stessa vendemmia, unicamente da appezzamenti qualificati come Grand Cru e Premier Cru. Teso, dinamico, energico, questo Champagne continua ad essere un’opera d’ arte, nonché la bollicina più conosciuta e bramata al mondo, ‘l’oggetto di tutte le frustrazioni, di tutte le emozioni, di tutti i fascini’, come ama definirlo il suo Chef de Cave.

Prestigio, fama, lusso, tutto questo è Dom Pérignon, la firma più influente dello Champagne, solo millesimato e sono nelle annate ritenute semplicemente perfette. Il suo nome ha origine dall'abate benedettino Dom Pierre Pérignon, che si ritiene abbia inventato il metodo champenoise, ossia la rifermentazione in bottiglia, nel '600, sebbene la storia moderna del Dom Pérignon, come lo conosciamo oggi, sia iniziata 'solo' nel 1936 quando Robert-Jean de Vogue decise di creare uno Champagne senza eguali, selezionando delle partite tutte provenienti dallo stesso millesimo, il 1921.

Annata ricca di contrasti la 2010, caratterizzata da un inverno rigido ed insidioso ed un’estate calda ma senza mai raggiungere picchi; tutto sembrava andare a gonfie vele fino ad Agosto quando, in un momento cruciale per la pianta, si presenta un’incessante pioggia torrenziale che permane per due interi, lunghissimi, giorni. Le uve di Pinot Nero rischiano l’attacco della muffa ma, incredibilmente, sviluppano una ‘dolcezza’ sorprendente, solida e generosa, che regala uno dei millesimi più gentili di Dom Pérignon a memoria d’uomo. Uno Champagne felice, sorprendentemente forte ed elegante.

Colore giallo paglierino luminoso, con bollicine sottilissime e lungamente persistenti, al naso è un tripudio di fiori bianchi e gialli, frutta tropicale ed erbe fini, poi mare, sale, conchiglie, il tutto con un vigore unico. Assaggio ampio, pieno e robusto, è una bocca che parla di materia, succo ed armonia, percorsa da audaci spezie e abbracciata da un equilibrio davvero mirevole che si riconferma anche nella lunga persistenza.

Sta bene con tutto, in particolare con dei gamberoni rossi appena scottati o con degli scampi in tempura ma non sfigura con un agnello al fono o con del petto d’anatra.

BOTTIGLIA PRIVA DI ASTUCCIO